Brutta esperienza con Saccharomyces cerevisiae, per gli amici il lievito di birra. Saltato il pizza party e 8 panetti da buttare. Il lievito è morto per il freddo.
Cosa uccide il Saccharomyces cerevisiae
- Temperature troppo alte, sopra i 38 gradi il lievito comincia a morire.
- Intorno ai 2-6 gradi la fermentazione cessa e non viene più prodotta anidride carbonica, inoltre a queste temperature il lievito lentamente muore.
- Lo scorrere del tempo è un altro fattore che porta alla morte il Saccharomyces cerevisiae. Come tutti gli esseri viventi invecchia e muore, ricordatevi della data di scadenza.
- L’alcol e l’etanolo uccidono il lievito. Ovviamente la letalità dipende dalle dosi, un cucchiaio di liquore su mezzo kg di farina non è così letale, altrimenti non esisterebbero i casatielli.
- Ambienti troppo acidi o basici provocano la morte del Saccharomyces cerevisiae. Il sale non è così letale come si pensa, ce ne vuole di tempo per uccidere tutte le cellule di Saccharomyces cerevisiae a meno che non esageriate col dosaggio o sciogliate il lievito direttamente nell’acqua salata.
- Le radiazioni ionizzanti sono letali, ma non credo che impastiate pizze al sole o nei pressi di un reattore nucleare.
Detto ciò, vi sconsiglio fortemente di congelare il Saccharomyces cerevisiae, meglio buttare un panetto e comprarne uno fresco che rischiare di buttare kg di impasto con costi ben più alti rispetto all’euro a cui viene venduto un pezzetto da 25 gr di lievito. Un trucco per scoprire se il lievito è vivo. Scioglietene un pezzettino in acqua tiepida con un pizzico di zucchero o miele, se dopo un minuto vedete bolle e schiuma in superficie il Saccharomyces cerevisiae è vivo e vegeto.
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