Quando ho creato questo blog con Jekyll mi sono posto poi il problema di caricare le modifiche sul server ftp. Come ridurre al minimo le risorse?
Il blog lo gestisco con nvim, cioè l’editor con cui scrivo i post. Comodissimo, anche se la curva di apprendimento è abbastanza impegnativa, una volta imparate le basi non si hanno limiti (la prima volta impazzirete anche per chiudere il software).
Generato l’html non mi andava di avere un client ftp per caricare i file, utilizzare un software come Cyberduck per fare l’upload di pochi kb mi sembrava uno spreco, visto anche che sul mac lo spazio sul disco è prezioso. Ho provato con il client ftp integrato in Mac OSX ma è troppo scomodo da usare. Rsync, software formidabile, non mi è stato di aiuto. Infine mi sono imbattuto in rclone. Quest’ultimo è una sorta di rsync con gli steroidi. Supporta molti tipi di cloud, onedrive, gdrive, ftp, ecc.
Permette di fare cose interessanti, tipo passare file da un cloud a un altro, fare backup, mirror e sync di cartelle e si configura in un attimo. Sul sito del progetto troverete una guida esaustiva di tutte le sue funzioni.
Ovviamente è un tool a riga di comando, quindi se utilizzate un server remoto con ssh diventa uno strumento che può svoltarvi il flusso di lavoro!
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